Ti sei mai chiesto cosa rappresenta il lavoro oggi?
Ciò è vero nel bene (carriera, potere, retribuzione) e nel male (demotivazione, stress, conflittualità).
Il lavoro oggi è, dunque, alla base del valore che molti individui danno a se stessi.
Per questo motivo, molti avviano anche un percorso di coaching nella propria città. Altri preferiscono, invece, avviare un coaching online, ugualmente efficace.
Secondo Bellah, sociologo americano, il lavoro può assumere nella vita delle persone tre significati principali:
“il lavoro come impiego”: è considerato come un modo per guadagnare e avere sicurezza e supporta l’identità attraverso il consolidamento economico
“il lavoro come carriera”: vede l’identità delle persone affermarsi attraverso il successo e il prestigio sociale
“il lavoro come desiderio”: costituisce un ideale inseparabile della persona ed è fondante per la sua identità.
Se il lavoro è parte fondante dell’identità dell’individuo, riflettere sul progetto professionale che si vuole realizzare, anche attraverso l’aiuto di un career coach, può essere conveniente.
Come in tutte le cose, infatti, potrai affermarti nel mercato del lavoro in modo efficace e in linea con le tue aspirazioni solo se affronterai le sfide lavorative in modo consapevole e seguendo una strategia. Se, invece, non hai idea di dove vorrai arrivare professionalmente tra 3-5 anni, non aspettarti grandi successi.
La fortuna aiuta solo gli audaci e coloro che si fanno trovare pronti quando passa il treno, proprio perché hanno nel cassetto un progetto sviluppato negli anni con attenzione.
Se non hai ben chiari i tuoi punti di forza e le aree di miglioramento, e se non hai reperito abbastanza informazioni su come un profilo professionale come il tuo può trovare spazio nel mercato del lavoro, perdi in partenza.
D’altro canto, se hai riflettuto sul tuo progetto professionale, anche grazie ad un percorso di career coaching, allora sarà più facile per te cogliere le occasioni che ti si presenteranno o andare a caccia di opportunità.
Puoi approfondire questi concetti anche leggendo il libro “My Job, My Self”
Comments